Cosenza, assessore provinciale Diana risponde a muso duro a Trematerra su presunta mancata rendicontazione

Con riferimento ad alcune dichiarazioni dell'assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra rilasciate nel corso di un incontro pubblico circa il mancato trasferimento dei fondi previsti dalla legge regionale a causa di una presunta mancata rendicontazione da parte della Provincia di Cosenza, l'assessore alla Caccia e alla Pesca Biagio Diana precisa che le stesse sono false e destituite di ogni fondamento.

"La Provincia di Cosenza -afferma Diana- ha sempre, regolarmente proceduto alla rendicontazione delle somme trasferite fino al 2010 per come, del resto, risulta dai vari decreti emessi dalla stessa Regione Calabria. Purtroppo, a decorrere dal 2011 ad oggi, nonostante i numerosi solleciti verbali e scritti e le dichiarazioni di disponibilità manifestate dall'assessore Trematerra nel corso di vari incontri con i rappresentanti dell'ente Provincia e degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) circa il trasferimento delle risorse relative agli anni che vanno dal 2011 ad oggi, la Regione Calabria non ha mai effettuato alcun trasferimento, non ottemperando, quindi, sia a quanto previsto dalla legge Regionale n. 9 del 1996 e sia non mantenendo fede agli impegni assunti.

Allo stato, quindi, non risulta trasferita alla Provincia di Cosenza alcuna risorsa relativamente agli anni 2011, 2012, 2013, 2014 malgrado la stessa Regione, con appositi decreti, abbia ripartito le somme derivanti dai gettiti delle tasse regionali per l'esercizio delle funzioni delegate e malgrado, addirittura, risulti per l'anno 2011 essere stata autorizzata la Ragioneria Generale della Regione Calabria alla emissione del relativo mandato di pagamento.

E' superfluo sottolineare che tali continue e protratte inadempienze nei trasferimenti delle risorse che attualmente ammontano a circa due milioni di euro hanno comportato e stanno comportando gravi ed irreparabili disfunzioni alle attività delegate, nonché aggravi di spese e consequenziali danni erariali per l'impossibilità, da parte della stessa Provincia di Cosenza, di procedere anche al pagamento dei danni alle colture provocati dalla fauna selvatica".

"Tale situazione -prosegue l'assessore provinciale- è stata segnalata più volte dagli uffici competenti della Provincia anche per iscritto chiedendo, tra l'altro, alla Regione di conoscere le ragioni ed i motivi del mancato trasferimento delle risorse sin dall'anno 2011, tanto anche in considerazione della circostanza che le somme risultano iscritte sui bilanci regionali. E' il caso di sottolineare, altresì, che alle ripetute richieste e sollecitazioni, ad oggi non è ancora pervenuto alcun riscontro da parte della Regione. Per completezza di informazione si precisa che, anche relativamente alle funzioni trasferite in materia di pesca nelle acque interne, la Regione Calabria non trasferisce risorse alla Provincia, per come dovuto, sin dal 2006, per un totale di 500 mila euro".

"Questi –conclude Diana- sono i fatti. Un assessore regionale prima di diffondere informazioni pubbliche non veritiere, dovrebbe innanzitutto documentarsi e fare pubblicamente ammenda sulle gravi inadempienze dell'assessorato che dirige. L'unica risposta che si attende dalla Regione e dall'assessore Trematerra è quella di dar corso al trasferimento delle risorse per dare risposte immediate e concrete al mondo ittico-venatorio e ambientale".